Foggiana, classe 1994, sciabolatrice. Martina Criscio è fra i prospetti più interessanti della sciabola al femminile. Bronzo iridato a livello Under 20 (2013 Porec), medaglia d’argento nella gara a squadre agli European Games di Baku dello scorso luglio e ora l’impiego pressochè continuativo nelle gare di Coppa del Mondo senior.
A Boston e, più di recente, nella tappa di Gand St Niklaas è stata protagonista di buone prestazioni: in Belgio, ad esempio, ha impegnato fino all’ultima stoccata la campionessa olimpica in carica, la coreana Kim Yijeon, anche se purtroppo l’esito dell’assalto è stato favorevole proprio alla Kim. In Belgio per lei è arrivata anche una prima volta, ovvero l’ingresso nel quartetto protagonista della prova a squadre (in sostituzione di Ilaria Bianco), chiusa al quarto posto e dalla quale è arrivato il via libera per le Olimpiadi di Rio.
Perchè hai scelto Carmimari come tuo fornitore di materiale?
Ho scelto Carmimari perché ritengo che il materiale sia di buona qualità e mi piace molto anche la vestibilità in quanto vengono fatte su misura quindi non ti capiterà di ritrovarti con una divisa troppo stretta o troppo larga.
Quale è il tuo rapporto con lo staff?
Con lo staff mi trovo benissimo, Emma è una carissima persona e mi è piaciuta fin dal momento in cui abbiamo definito il nostro rapporto, che è di fiducia oltre che professionale. E questa è una cosa che ho apprezzato molto, perché ti permette anche di dare pareri e consigli sul materiale per migliorarlo. Inoltre capisce le esigenze che abbiamo e non è mai restia nel fornirci tutto ciò di cui abbiamo bisogno.
Quali sono i tuoi obiettivi a breve e a lungo termine?
I miei obiettivi per il prossimo futuro sono quelli di chiunque altro pratichi sport a certi livelli, ovvero quei Cinque Cerchi che tutti bramiamo. Per adesso, però, continuo la mia stagione lavorando sodo e cercando di fare sempre meglio, con l’obiettivo di crescere attraverso le esperienze e le indicazioni che ti forniscono le gare. Quanto al finale di questa stagione… beh spero sia solo l’inizio di qualcosa di molto più grande e bello!
Cosa fa Martina Criscio quando non tira di scherma?
Fotografia Luc Gevaert/Fie